Creare e vendere corsi online o e-learning è bellissimo, ma non facile. Per tali ragioni abbiamo realizzato una guida su come creare e vendere corsi online.
Il mercato dell’e-learning, da qualche anno a questa parte, è in grande espansione. Sempre più persone si connettono per apprendere le nozioni più disparate, o per sviluppare nuove competenze.
Su Internet si può imparare davvero di tutto e ciò significa che si può “insegnare” di tutto. Se hai competenze in un campo, perché non dovresti condividerle anche tu?
Se stai pensando di diventare un professionista della formazione a distanza (FAD), se vuoi impartire lezioni online, leggi questa guida fino in fondo e scoprirai in che modo creare e vendere corsi online a un vasto pubblico.
Per ogni altro dubbio, il team di VITECO è qui dal 2004.
Mercato e vantaggi dei corsi online
Indice dei contenuti
Creare e vendere corsi online può diventare un’occupazione a tempo pieno, per due ragioni.
La prima è che il mercato è in continua crescita. Secondo le stime, entro il 2026 il mercato globale dell’e-learning e della formazione blended crescerà fino a 400 miliardi di dollari.
Creare e vendere corsi online, quindi, è un’attività in continua espansione.
Erogare corsi online presenta inoltre notevoli vantaggi rispetto alla formazione in presenza (posto che ovviamente si può scegliere sempre la forma ibrida se le esigenze lo richiedono).
In particolare, l’e-learning permette di:
- monitorare i discenti grazie a una serie di strumenti a disposizione;
- erogare e vendere corsi in modo flessibile;
- far risparmiare tempo e costi sia ai discenti sia all’organizzazione erogatrice;
- superare le barriere dovute alla distanza;
- aumentare le prestazioni e la produttività;
- verificare i risultati;
- offrire ai discenti la possibilità d'investire nella propria formazione utilizzando comodamente i propri device.
Perché creare corsi online
In tempi recenti aziende, pubbliche amministrazioni (PA) ed enti di ogni tipo stanno vedendo crescere sempre più la necessità di erogare corsi FAD ai propri dipendenti, collaboratori o studenti per la formazione professionale continua o il “semplice” aggiornamento.
L’utilizzo ormai capillare delle Information and Communication Technologies (ICT) in ogni ambito lavorativo ha reso la fruizione di materiali online sempre più semplice.
A questo, si aggiunge la necessità di dotare i dipendenti di punti di riferimento, cosicché possano orientarsi nella fitta rete d’informazioni con cui, ogni giorno, vengono a contatto.
Infatti, è ormai evidente come la formazione professionale continua sia diventata una necessità che richiede sempre nuove qualifiche.
Il modo migliore per soddisfare quest’esigenza è, chiaramente, quello di creare corsi di formazione ad hoc, che sfruttino appieno le potenzialità proprie e del Web.
Come creare corsi online in 10 passaggi
Senza ulteriori indugi, passiamo ora alla guida vera e propria su come creare e vendere corsi online in dieci passaggi.
La prima parte della guida, fino al punto 6, è dedicata alla creazione del corso.
1. Scegli l'argomento
La scelta dell’argomento che dovrà trattare il tuo corso online potrebbe sembrare semplice, ma non lo è.
Non puoi limitarti a scegliere l’argomento in cui sei più ferrato; devi capire se le tue competenze sono effettivamente trasferibili e, soprattutto, se ci sono delle persone disposte a pagare per averle.
Prima di cominciare a creare e vendere corsi online, individua il target, chiedi a parenti e amici, fai sondaggi. Ogni informazione può tornare utile.
2. Studia i competitor
Oltre ad analizzare il mercato devi eseguire un benchmark della concorrenza.
Quando si parte da zero è bene non aggredire la totalità del mercato, ma scegliersi una nicchia; altrimenti il rischio è quello di dover fronteggiare dei giganti.
Cerca, quindi, un argomento molto (ma non troppo!) specifico e cerca di capire se è già stato trattato dai tuoi competitor.
3. Progetta il corso
Una volta che ti sei fatto un’idea di cosa trattare nel corso, mettila nero su bianco. Prendi proprio carta e penna e scrivi i vari moduli del tuo corso, come se fossero i capitoli di un libro.
Tieni sempre presente il “perché” del corso online e quale valore aggiunto può portare alle persone.
Vai per gradi: prima gli argomenti generali, poi se è il caso approfondisci.
A questo punto chiediti se sia il caso di erogare i corsi da te proposti in modalità asincrona o sincrona. Ciò può dipendere sia dalle tue personali esigenze che sia da quelle dei tuoi potenziali corsisti.
Riassumendo brevemente, i corsi di formazione asincrona hanno le seguenti caratteristiche:
- non vi è la presenza contemporanea di docenti e discenti, le interazioni tra le due parti sono limitate;
- sono composti da moduli video, SCORM, quiz, dispense, slide e presentazioni;
- offrono sistemi di tracciamento che monitorano le azioni del discente.
Nei corsi di formazione sincrona, invece:
- la lezione avviene in tempo reale;
- l’interazione tra docenti e discenti è possibile;
- sono presentati materiali didattici.
Entrambe le tipologie di formazione a distanza presentano opportunità e limiti.
Per avere una maggiore flessibilità è consigliabile scegliere piattaforme e-learning che si occupino di formazione sia asincrona che sincrona, in modo tale da sfruttare appieno le potenzialità della FAD.
Entrambe le modalità consentono di ottenere un certificato di completamento del corso, che va ad arricchire il curriculum vitae (CV) dei discenti.
In alcuni casi, le piattaforme e-learning possono essere accreditate da un ente pubblico e, quindi, autorizzate a fornire corsi che diano determinati requisiti professionali. Ragion per cui, è fondamentale valutare se hai bisogno di una piattaforma che segua le direttive, i decreti e le linee guida emanate dalle autorità per erogare una specifica tipologia di corso.
4. Scrivi i contenuti delle lezioni da inserire nei moduli
Siamo giunti alla fase “creativa”. Qui ti occuperai di scrivere i testi delle lezioni da inserire nei vari moduli. Di cosa parlerai nello specifico? Se sei ancora agli inizi, ti conviene scrivere una sorta di copione o canovaccio che possa venirti in soccorso qualora tu non ricordassi le nozioni.
Cura lo stile, la qualità in primis!
Abbi cura di utilizzare lo stile più appropriato di fronte alle richieste dei tuoi discenti. Curare la grafica e i contenti non è uno scherzo.
Le tue lezioni devono:
- comprendere tutti i contenuti relativi all’argomento trattato;
- essere ben categorizzate e navigabili;
- essere corredate da materiali didattici e di supporto (audio, video, infografiche, slide, ecc.).
5. Realizza e includi materiali didattici multimediali
Ora chiediti quali tipi di materiali didattici possono tornarti utili nella creazione del corso.
Uno dei principali vantaggi dell’e-learning, infatti, è la possibilità d’imparare in modo più rapido grazie a materiali multimediali come immagini, infografiche, video, testi, audio, ecc.
Per far ciò, ovvero per erogare corsi FAD, è indispensabile possedere microfoni e attrezzature di qualità.
Una volta pronti tutti i materiali, è consigliabile che il corso venga convertito nel formato Shareable Content Object Reference Model (SCORM ), lo standard internazionale più utilizzato per i corsi FAD.
Data la natura del contenuto, è importante affidarsi a professionisti esperti, che effettuino la conversione in SCORM in modo corretto ed evitino problemi tecnici.
Solo quando il corso è online, puoi passare al livello successivo.
6. Scegli la piattaforma e-learning più adatta alle tue esigenze
Per scegliere il provider più adatto alle tue esigenze occorre tenere in considerazione una serie di elementi.
La piattaforma FAD che hai individuato:
- permette di caricare corsi in modo illimitato?
- è facile da usare?
- consente di aggiungere servizi integrativi?
- può essere personalizzata al 100%?
- consente di vendere i propri corsi online?
- mette a disposizione l’assistenza tecnica?
Se la risposta è sì a tutte le domande, allora probabilmente sei davanti a una delle piattaforme e-learning di VITECO.
Dopo anni di esperienza nel campo della FAD abbiamo perfezionato la nostra offerta restando sempre aggiornati sulle ultime novità.
Se fai formazione aziendale o ECM può esserti utile, ad esempio, il nostro sistema di riconoscimento facciale, grazie al quale è possibile essere certi che a seguire le lezioni sia realmente la persona designata.
Il design minimale e intuitivo delle soluzioni VITECO consente flessibilità e semplicità di utilizzo e rende la formazione online accessibile ai neofiti.
Come vendere corsi online
Vediamo ora come vendere e promuovere corsi online.
7. Scegli come, quando e dove vendere i corsi online
È chiaro che se hai scelto la nostra piattaforma e-learning vendere corsi online è semplicissimo: puoi vendere i tuoi corsi con un clic grazie all’e-commerce integrato.
Un sito Web, in seguito, sarà una scelta obbligata per i corsi di successo. Avere un sito ti permette, infatti, di promuovere i corsi con molta più facilità.
Anche stavolta la nostra piattaforma e-learning ti viene incontro grazie alla possibilità di connettere i corsi a WordPress, il Content Management System (CMS) più diffuso al mondo. .
Di fatto, trasformerai i tuoi corsi in un Learning Content Management System (LCMS).
8. Promuovi i tuoi corsi
È l’ora del marketing. Un consiglio che possiamo darti è quello di caricare alcuni contenuti di testo per rendere il tuo blog visibile ai motori di ricerca, Google in primis.
Se, poi, fai parte di una community digitale hai un vantaggio in più anche sui social media.
9. Aggiorna i contenuti
Una volta che hai iniziato a vendere corsi online, ricorda di mantenere sempre aggiornate le tue lezioni. Solo così potrai competere con i tuoi “rivali”.
10. Espandi l'offerta
L’ultimo passaggio va di pari passo con il precedente. Prova a far interessare i tuoi corsisti a nuovi temi (ad esempio puoi far riferimento a un nuovo argomento durante una lezione) oppure trova nuovi corsisti espandendo l’offerta da te proposta.
Speriamo di aver messo a tua disposizione una serie di strumenti e conoscenze che ti aiutino davvero a scegliere, in modo consapevole, le piattaforme FAD più adatte alle tue esigenze.
Se cerchi un partner affidabile che ti consenta di erogare e vendere i tuoi corsi online o se hai bisogno di ulteriori informazioni, non esitare a contattarci.
Frequently Asked Questions (FAQ)
Come guadagno?
Per vendere corsi online puoi seguire due strade principali: il marketplace o la piattaforma LMS personalizzata.
In genere, è consigliato utilizzare una piattaforma. I potenziali corsisti avranno, in tal modo, una percezione più istituzionale dei corsi e, probabilmente, saranno disposti a spendere di più.
Inoltre, ricorda che se scegli di caricare i tuoi corsi su un marketplace dovrai sottostare alle regole di quella piattaforma.
Come faccio a promuovere i corsi online in modo efficace?
Una delle ragioni per cui è meglio utilizzare una piattaforma personalizzata è che così è molto più facile promuovere i corsi.
Sul tuo sito sarà ad esempio possibile caricare le trascrizioni delle lezioni, ottimizzarle in ottica Search Engine Optimization (SEO) e trovare “surfisti” dei motori di ricerca interessati ai tuoi contenuti.
Come creo un corso di formazione, in definitiva?
Creare un corso di formazione significa innanzitutto pianificare dei moduli che siano in grado di rispondere alle esigenze dei potenziali corsisti. Spesso si dice che prima bisogna creare una rete, poi il corso.
Scopri quali sono le lacune degli interessati e lavora per riempirle.
Ripeti i concetti, punta sulla praticità (“come fare per…”) e coinvolgi il tuo pubblico.
Quale piattaforma scelgo per vendere i corsi online?
Le due grandi categorie di piattaforme sono cloud (marketplace) e hosted (come WordPress). Noi di VITECO consigliamo la seconda e non soltanto perché le sviluppiamo.
Una piattaforma dedicata offre, infatti, maggiori controllo e personalizzazione. Facci sapere se vuoi scoprire gli ulteriori vantaggi della soluzione hosted compilando il modulo qui in basso. Il nostro team ti risponderà il prima possibile.