Giocare piace a tutti, è parte integrante della natura umana oltre che un’attività divertente, coinvolgente e creativa. Giocare contribuisce alla stimolazione fisica e mentale, motivo per cui l’apprendimento basato sui giochi, il più delle volte, aiuta ad acquisire competenze disciplinari e socio-emotive.
Il gioco può essere impiegato sia a scuola sia in azienda e non va confuso con la gamification. Sono due concetti ben distinti. Cerchiamo di comprenderli meglio, per gradi.
Indice dei contenuti
Game based learning: cos’è
Con game based learning s’intende l’apprendimento realizzato tramite giochi (analogici) o videogiochi. I secondi, frutto della digital transformation, vengono considerati un mezzo d’elezione per raggiungere gli obiettivi formativi.
Tecnologie come la realtà virtuale (VR) consentono d’immergere i giocatori in scenari ricreati in computer grafica. I discenti vestono i panni di qualcun altro, diventano protagonisti assoluti della storia ed entrano in relazione con i temi trattati dal gioco.
In altri termini, il game based learning si configura come uno strumento didattico che, sfruttando una logica immersiva, diffonde cultura.
Le escape room
Esempi di game based learning sono le escape room (virtuali o reali non fa differenza, dato che il fine è il medesimo: stimolare la capacità di lateral thinking e problem solving). Esse, con un numero di ambientazioni infinito, danno la possibilità al giocatore di sviluppare competenze di vario tipo che non implicano conseguenze nel mondo reale. È un gioco, appunto!
I serious game sono dei veri e propri “giochi seri” che puntano all’educazione tramite il divertimento. Spesso usano tecniche tipiche dei cartoon e uniscono gioco ed elementi educativi. Il loro scopo è quello di condividere un’esperienza formativa, efficace e piacevole che metta al centro di tutto l’utente e le sue scelte.
Esempi
VITECO, azienda impegnata nell’edutainment (crasi di educational ed entertainment), ha sviluppato una moltitudine di serious game. Eccone alcuni (cliccando o toccando i link avrai la possibilità di giocarci):
- The Algebraic Garden – The Algebraic Garden è un gioco in stile jump-and-run. Il giocatore può saltare sopra gli oggetti e correre a sinistra o a destra.
- Building a City – Hai sempre desiderato pianificare villaggi, città, ecc.? Ecco una serie di test preparati per te dal comitato di pianificazione prima che ti assuma!
- Deli Shop – È disponibile sia per PC che per smartphone (iOS e Android). Grazie al gioco impari la matematica divertendoti! Quindi fai bene i conti se non vuoi essere licenziato!
- The Math Princess' Tower – Il tuo scopo è quello di liberare una principessa che si trova nella quindicesima stanza del terzo piano di una torre. In bocca al lupo!
- Moneybox – Qui il compito del giocatore è di contare quanti soldi ci sono nel salvadanaio dopo ogni round. Le monete in euro arrivano ed escono in continuazione, in 10 round (1 livello).
- Trip Europe – È un videogame disponibile sia per PC che per smartphone. Attraverso questo gioco potrai viaggiare in giro per l’Europa e scoprire nuovi scenari.
Progetti
Tra i progetti più recenti di VITECO vi sono anche Food Gaming For Active Ageing (FG4AG) e CO-M-E. Il primo mira a promuovere buone abitudini alimentari fra gli anziani attraverso i serious game; il secondo ha come obiettivo la realizzazione di un toolkit per gli educatori e coloro che assistono gli anziani.
Il toolkit sarà composto da:
- un pacchetto di giochi da tavola (CO-M-E e sit to play!);
- giochi online (CO-M-E ON e play!).
Entrambi i progetti utilizzano strumenti innovativi per salvaguardare la salute mentale ed emotiva.
Gamification: cos’è
Secondo l’enciclopedia Treccani la gamification è: «l’utilizzo di meccanismi tipici del gioco e, in particolare, del videogioco (punti, livelli, premi, beni virtuali, classifiche), per rendere gli utenti o i potenziali clienti partecipi delle attività di un sito e interessarli ai servizi offerti».
Dividere un processo in livelli aiuta a definire i singoli obiettivi, incrementa la motivazione e alimentata una sana competizione fra i giocatori tramite il meccanismo del punteggio e della classifica.
Il principio alla base della gamification è semplice: se ci si diverte, si ottengono risultati migliori.
Gamification in azienda
La gamification in azienda migliora i processi produttivi. Un’azienda “gamificata” presenta molteplici vantaggi, come:
- un ambiente di lavoro più stimolante;
- un più alto grado di engagement;
- il miglioramento delle capacità mnemoniche dei dipendenti;
- una maggiore attrattività per la Generazione Z.
Differenze fra game based learning e gamification
Il game based learning è più oneroso rispetto alla gamification, poiché richiede la creazione di piattaforme di gioco ove fruire i contenuti multimediali. Parliamo di SCORM ed e-learning: il primo è un modello di riferimento nel mondo dell’education, il secondo, noto anche come formazione a distanza (FAD), è l’insieme delle tecnologie hardware e software finalizzate ad arricchire i processi di apprendimento tradizionali con formule innovative.
Un’altra differenza è rappresentata dalla chiarezza d’intenti. Mentre il fine ultimo del game based learning è quello di sviluppare le capacità di problem solving, magari tramite un’escape room ben organizzata, quello della gamification è incrementare le performance dei dipendenti tramite l’inserimento di elementi ludici all’interno dell’ambiente di lavoro.
Il game based learning serve più per l’apprendimento, come suggerisce, fra l’altro, lo stesso termine; la gamification risulta, altresì, più utile per aumentare l’engagement.
Ovviamente, nulla vieta di utilizzare game based learning e gamification contemporaneamente. La scelta dipende dal target. Quanti anni hanno gli utenti? Quale obiettivo perseguono? Sono queste alcune delle domande che un bravo manager dovrebbe porsi prima di scegliere il mezzo più adatto.
Conclusioni
Game based learning e gamification, benché siano concetti differenti, rappresentano entrambi strategie efficaci per accrescere la produttività. Attenzione però! Non si tratta di due “attività ludiformi”, quelle appartengono al mondo della didattica e vengono implementate grazie a web tool come LearningApps, Wordwall, ecc.
Il based learning offre una ricompensa più “esperienziale” (apprendere divertendosi), la gamification più “tangibile” (assegnazione di premi, punteggi, conferimento di badge e gadget). Il comune denominatore resta il gioco.
Se ti serve una piattaforma per il game based learning o vuoi applicare la gamification in azienda, contattaci. Saremo lieti di risponderti e offrirti maggiori informazioni.