Per la formazione a distanza meglio usare uno strumento di meeting online o una piattaforma e-learning?
Chi si avvicina per la prima volta al mondo della FAD potrebbe chiedersi se basta un tool come Zoom o Google Meet o se invece c’è bisogno di affidarsi a una piattaforma dedicata allo scopo.
Gli LMS (learning management system) o le piattaforme e-learning sono infatti dei software sviluppati sulle esigenze di corsisti e creatori di corsi.
PIATTAFORME E-LEARNING E TOOL DI MEETING: DIFFERENZE
Chi, negli ultimi due anni, non ha avuto a che fare almeno una volta con piattaforme e-learning per la formazione a distanza o webinar?
All’inizio, la pandemia ha costretto scuole, enti di formazione, aziende e professionisti a cercare soluzioni e-learning che permettessero loro di continuare con le normali attività, seppure in modalità virtuale.
La rivoluzione della formazione a distanza si è quindi consolidata grazie agli indubbi vantaggi per docenti e discenti. con l’arrivo dei nuovi trend dell’e-learning
Da marzo 2020 ad oggi, abbiamo assistito al proliferare di piattaforme e-learning proposte sia da aziende note del settore sia da realtà nate per l’occasione. Tutto questo ha generato spesso grande confusione, soprattutto in chi ha scoperto il significato di formazione a distanza a causa del Covid-19.
La crescita della richiesta di piattaforme per la formazione a distanza è andata di pari passo con la richiesta di informazioni da parte di chi si è approcciato al tema per la prima volta. La grande quantità di risposte trovate online può contribuire a confondere ulteriormente le idee.
Infatti da marzo i provider di soluzioni e-learning si vedono accostati, o meglio, paragonati, a tool per meeting online, che nulla hanno a che vedere con la formazione a distanza.
È un po’ come se volessimo paragonare la pasta alla carne: due piatti completamente differenti. Ecco perché in questo articolo cerchiamo di dare un po’ di chiarezza andando ad evidenziare le principali differenze che distinguono le piattaforme FAD integrate con moduli webinar dai tool per videoconferenze e meeting online.
Piattaforme FAD integrate VS tool per meeting online
La prima differenza risiede alla base: il tipo di necessità che vanno a soddisfare.
Mentre le piattaforme FAD nascono per formare, i tool di meeting online nascono per permettere di “incontrarsi” virtualmente.
Da questa differenza principale derivano tutte le altre differenze, che spiegano il perché una piattaforma FAD non abbia nulla a che vedere con un tool per meeting.
Le caratteristiche di una piattaforma FAD integrata con webinar
Proprio perché risponde ad una specifica esigenza, una piattaforma FAD ha delle caratteristiche più complesse e deve possedere dei protocolli che non sono richiesti ai tool meeting. Le piattaforme FAD:
- sono soggette a controlli di sicurezza relativi ai dati degli enti che le devono utilizzare
- per poter essere utilizzate, molte volte, viene richiesto ai provider il possesso di specifiche certificazioni ISO UNI EN
- i moduli webinar integrati devono garantire il monitoraggio completo da parte dei partecipanti e, al contempo, preservarne la sicurezza dei dati
- all’interno di un webinar devono essere presenti strumenti che sono necessari al fine di svolgere una lezione: possibilità di fare quiz, player video, lavagna interattiva e la possibilità generale di poter condividere qualsiasi tipologia di documento presente nel proprio computer
Da questo si comprende la complessità della struttura di una piattaforma dedicata e come, quindi, il flusso dati gestito sia elevato.
Quando si parla di trend dell’e-learning che stanno rivoluzionando l’industria, inoltre, è chiaro che ci si riferisce soltanto agli LMS e non ai strumenti di meeting.
Le caratteristiche dei Tool per meeting online
Passando ai tool meeting essi nascono, come detto prima, per permettere a più persone di dialogare tra loro. Il fatto che molti di questi vengano utilizzati per fare e-learning non significa che siano piattaforme FAD.
Infatti, la maggior parte dei tool per meeting online:
- non consente il monitoraggio dei partecipanti
- non possiede standard di sicurezza elevati come quelli richiesti ai provider di piattaforme FAD; basti pensare allo scandalo di qualche mese fa dove si seppe che i dati degli utenti di un noto tool meeting erano finiti nel dark web
- non mette a disposizione gli strumenti che permetterebbero lo svolgimento di una lezione vera e propria
è vero che molti di questi tool consentono anche a 100 persone di aprire le webcam in contemporanea, ma la motivazione è molto semplice: è possibile perché il flusso dati è molto più piccolo rispetto a quello gestito da una piattaforma FAD.
Se una piattaforma FAD, con tutti i dati che deve gestire, permettesse di far aprire centinaia di webcam in contemporanea, non sarebbe difficile assistere ad un crash totale dei sistemi.
CONCLUSIONI
Come abbiamo visto, le principali differenze tra piattaforme FAD e tool per meeting online sono legate alle molteplici necessità cui fare fronte.
Per spiegare ulteriormente le differenze, ecco uno schema esplicativo di quanto appena detto.
Tra le piattaforme FAD, quelle proposte da VITECO hanno la capacità di soddisfare qualsiasi esigenza: dall’integrazione di webinar al riconoscimento facciale, fino alla possibilità di personalizzare al 100% la piattaforma, le soluzioni proposte da VITECO provengono da anni di esperienza nel campo dell’e-learning.