I serious game sono attività che sfruttano gli elementi ludici per facilitare gli obiettivi di educazione ed istruzione.
Si tratta di veri e propri “giochi seri” che puntano all’educazione tramite il divertimento.
D’altronde, il gioco è sempre stata la prima fonte di apprendimento dell’essere umano. Negli ultimi anni, tra l’altro, è stato riconosciuto ufficialmente, sia a scuola che in azienda, come un’attività utile ed efficace nei processi di crescita e sviluppo personale.
Per riuscirci i serious game riproducono scenari verosimili al cui interno il giocatore prende parte a una simulazione con scopi educativi.
Insieme alla gamification e soprattutto all’e-learning, i serious game è una delle innovazioni che sta cambiando il modo in cui gli esseri umani apprendono nozioni e competenze.
Vediamo ora come sia possibile fare formazione attraverso i serious game e quale sia il rapporto tra questi ultimi e l’apprendimento.
Indice dei contenuti
Cosa sono i serious game?
I serious game sono giochi che non hanno come obiettivo principale quello di divertire, ma quello di attivare processi d’apprendimento.
Spesso usano tecniche tipiche dei cartoon e uniscono gioco ed elementi educativi. Il loro scopo è quello di condividere un’esperienza formativa, efficace e piacevole che metta al centro di tutto l’utente e le sue scelte.
Storia dei serious game
Con l’avvento delle Information and Communication Technologies (ICT) è iniziata la simulazione di fenomeni cognitivi, psicologici, affettivi e sociali.
Già dal 2000 fu chiara la loro importanza nei processi di apprendimento e insegnamento. Così come i ricercatori comprendono la realtà ricostruendola al computer, così anche i bambini, gli adulti e gli anziani possono riuscirvi tramite simulazioni.
Come funziona un serious game?
Un giocatore all’interno di un serious game ricopre un ruolo attivo ed è capace d’interagire con l’ambiente circostante.
L’edugame permette all’utente d’imparare dalle esperienze vissute e di modificare, di conseguenza, il proprio modo di agire.
Esistono differenti tipologie di serious game, da quelli più semplici, che richiedono solo un foglio di carta e una penna, a quelli più complessi, che sfruttano tecnologie come la realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR) per riprodurre situazioni in cui il giocatore può apprendere sperimentando.
In questo caso, si tratta di apprendimento tramite una simulazione virtuale interattiva, talvolta anche molto distante dalla realtà.
Queste sono le ragioni per le quali i serious game vengono spesso applicati in ambito formativo:
- offrono nuovi modi di comunicare;
- consentono di tracciare il numero di risposte corrette;
- sono composti da ostacoli e sfide;
- presentano differenti tipologie di ambienti;
- raccontano storie (di finzione o meno);
- incoraggiano le interazioni tra i giocatori;
- permettono un’immersione quasi totale nel gioco;
- fissano ruoli e obiettivi specifici;
- simulano gli ostacoli e gli obiettivi a lungo termine dei contesti reali, diversamente invece da quanto accade nei training classici.
Perché si parla dei serious game?
Perché si parla di serious game nell’ambito dell’apprendimento? Le fonti sono vaste e complesse e, in generale, possiamo riassumerle così:
- il loro carattere ludico dà spazio alle emozioni; esse possono rendere più solidi e duraturi i ricordi, la conoscenza e i concetti appresi tramite gli edugame, oltre a rafforzare le capacità mnemoniche della mente;
- il giocatore, applicando le strategie e le abilità che ha acquisito durante il gioco, consolida il proprio sapere;
- gli edugame richiedono il rispetto di specifiche regole, meccanismi e processi.
Tipologie di serious game
Per quanto riguarda il metodo, si è deciso di utilizzare l‘Agent Based Modelling, ovvero un modello computazionale che riproduce le caratteristiche degli ambienti reali e consente una maggiore interazione tra gli individui.
Una volta definito il setting psicologico dei giocatori, si aprono diversi scenari , eccone alcuni:
- giochi single player, quando vi è un solo giocatore, il cui compito è quello di risolvere un test per valutare il proprio QI;
- giochi diadici, come quelli per i colloqui di selezione;
- giochi multiplayer o con più giocatori, come i gruppi di lavoro.
Oltretutto, nella progettazione di un serious game bisogna scegliere quali agenti/avatar dotare di un’intelligenza artificiale (IA) e quali, invece, lasciare al controllo del giocatore.
I vantaggi
Nel corso degli anni i serious game sono stati perfezionati, senza però che si perdessero i loro reali vantaggi.
In quanto piattaforma di apprendimento attivo, un serious game rende più semplice l’assimilazione di conoscenze, risultando più efficace rispetto all’ascolto o alla lettura tradizionali.
Si passa così dall’apprendimento basato sulla memorizzazione a un apprendimento basato sull’abilità di applicare sul campo ciò che si è imparato.
Un altro vantaggio risiede nell’apprendimento d’informazioni complesse in un ambiente attivo e giocoso; così facendo le nozioni risultano meno noiose e difficili da metabolizzare, anche rispetto alle tecniche formative tradizionali.
I serious game, infine, permettono ai partecipanti di vivere esperienze e situazioni che risulterebbero altrimenti impossibili da sperimentare nella realtà, proprio per ragioni di tempo, costi o sicurezza.
Ponendo al centro l’utente, ossia il protagonista del gioco, i serious game aumentano l’efficacia della formazione. I giocatori sviluppano prospettive diverse e testano gli effetti delle loro scelte in situazioni e ambienti non disponibili nella vita reale.
I discenti imparano a compiere determinate azioni con crescenti livelli di difficoltà, vivendo un’esperienza coinvolgente.
Interattività + intrattenimento = che forza!
Attraverso i serious game la formazione diventa uno strumento potente e versatile.
Viviamo in un’epoca in cui una gran mole d’informazioni porta gli utenti a distrarsi con facilità. I percorsi formativi creati da aziende, enti e istituzioni dovrebbero, perciò, rendere la formazione il più possibile efficace, veloce e coinvolgente.
Si è diffusa, così, la tendenza ad arricchirla con video, cartoni animati, giochi online e role play game.
Tutti i contenuti multimediali elencati servono ad apprendere nozioni e ad aggiornarsi in modo ludico e divertente. Si tratta di contenuti per tutte le età, fruibili sia dai Millennials che dalla Generazione Z (già affezionati ai videogame).
Trattandosi di un apprendimento interattivo, i serious game permettono al giocatore di imparare facendo e di rendere propri i contenuti del corso anche a livello personale.
Grazie al learning by doing dei serious game, il discente ha davanti più scenari decisionali, interagisce con gli oggetti didattici e sfrutta tatticamente, per migliorarsi, i feedback ricevuti dagli altri. A ogni discente viene assegnato un punteggio, frutto delle decisioni prese durante il gioco. È anche possibile ottenere badge o medaglie in base agli obiettivi raggiunti.
Serious game in azienda
Data la possibilità di veicolare conoscenza pratica in un ambiente di apprendimento divertente e attivo, i serious game si sono diffusi anche in azienda. Qui essi rappresentano un importante strumento di sviluppo e miglioramento delle capacità aziendali.
I campi di applicazione per la formazione aziendale variano in base alle esigenze didattiche degli utenti. Essi possono includere:
- il miglioramento della capacità di decision making e pianificazione;
- la formazione professionale degli operatori di qualsiasi settore;
- l’applicazione di processi innovativi;
- il miglioramento della comunicazione interna ed esterna all’azienda.
La capacità dei serious game di fungere da strumenti di problem solving in situazioni di difficile comprensione non è da sottovalutare. Ciò avviene grazie alla “messa in scena” di casi pratici, che consente di creare una maggior sicurezza e consapevolezza nei giocatori.
Con gli edugame i giocatori vengono guidati nella risoluzione dei problemi tipici delle aziende. Il solo fatto di compiere delle azioni ripetitive durante il gioco consente al dipendente di acquisire padronanza della situazione e anche di sviluppare capacità di problem solving utili in contesti reali.
Progettare serious game
Poche modalità di apprendimento possiedono lo stesso livello d’interattività dei serious game. Da ciò deriva il bisogno di “programmare” gli edugame con estrema cura, in sinergia con il cliente.
Le fasi di produzione dei serious game sono:
- l’analisi dei bisogni formativi degli utenti target;
- la progettazione dell’edugame, che include anche la creazione di una story board, la descrizione testuale degli scenari, dei personaggi e dei dialoghi attraverso tavole grafiche;
- la scelta dello stile di comunicazione e del percorso di gioco per stabilire quale sarà il suo livello d'interattività;
- lo stile grafico del gioco, i template e il player personalizzato che verranno sempre condivisi con il cliente;
- la scelta delle colonne audio, degli scenari dinamici e delle animazioni in stile cartoon o motion graphic;
- la creazione delle interazioni, siano esse drag&drop, hot spot o clicca e scopri.
Esempi
Dalla lunga esperienza di VITECO, iniziata nel 2004, sono nati i serious game per il progetto #MissionEurope finanziato dal Parlamento europeo. Si tratta di giochi educativi online, realizzati in sette lingue, per diffondere e condividere tra i giovani le attività del Parlamento europeo.
Un esempio è dato da un importante progetto europeo, Food Gaming for Active Ageing, di cui VITECO, esperta di gamification e learning object, è partner.
Il progetto, grazie a una serie di giochi educativi, mira a promuovere buone abitudini alimentari e uno stile di vita sano, che riduca il rischio di malattie croniche e il declino cognitivo tra gli adulti
Gioca!
A seguito del grande successo riscontrato, VITECO è stata coinvolta in numerosi altri progetti riguardanti l’edutainment. Ecco altri esempi di serious game sviluppati da VITECO (cliccando o toccando i link avrete la possibilità di giocarci):
- The Algebraic Garden – The Algebraic Garden è un gioco in stile jump-and-run. Il giocatore può saltare sopra gli oggetti e correre a sinistra o a destra.
- Building a City – Hai sempre desiderato pianificare villaggi, città, ecc. Ecco una serie di test preparati per te dal comitato di pianificazione prima che ti assumesse!
- Deli Shop – È disponibile sia per PC che per smartphone (iOS e Android). Grazie al gioco impari la matematica divertendoti! Quindi fai bene i conti se non vuoi essere licenziato!
- The Math Princess' Tower – Il tuo scopo di liberare una principessa che si trova nella quindicesima stanza del terzo piano di una torre. In bocca al lupo!
- Moneybox – Qui il compito del giocatore è di contare quanti soldi ci sono nel salvadanaio dopo ogni round. Le monete in euro arrivano ed escono dal salvadanaio, in 10 round (1 livello).
- Trip Europe – È un videogame disponibile sia per PC che per smartphone. Attraverso questo gioco potrai viaggiare in giro per l’Europa e scoprire nuovi posti.
Vuoi ricevere maggiori informazioni su come potresti implementare l’uso di serious game per la formazione scolastica o aziendale? Chiedi a VITECO. Il nostro team ti risponderà nel più breve tempo possibile.